Ubersuggest: a cosa serve e a cosa funziona
Conosci Ubersuggest? Se ti occupi di marketing online, SEO e copywriting, probabilmente si. Altrimenti, potresti comunque avere grande utilità nel fare la sua scoperta, considerato che è uno strumento gratuito di ricerca di parole chiave che il noto professionista Neil Patel ha sviluppato da qualche anno, e ha recentemente rivisto (in meglio!).
Ma a cosa serve? E come funziona Ubersuggest? Scopriamolo insieme in questo breve approfondimento, al termine del quale – probabilmente – non vedrai l’ora di testarlo!
A cosa serve Ubersuggest
Ubersuggest.io è un celebre e apprezzato strumento che ti permetterà di trovare e ricercare rapidamente le migliori parole chiave, misurando le loro ricerche mensili e determinando il punteggio di difficoltà di ogni keyword. Inoltre, è possibile ordinare le parole chiave in base al loro volume di ricerca, al CPC o alla concorrenza, estrapolando volta per volta i dati ritenuti più utili.
Insomma, Ubersuggest è il tuo punto di riferimento per generare parole chiave utili, comprese le long tail, da utilizzare per i tuoi contenuti. E grazie alle opzioni di filtraggio e alla rimozione di parole chiave “negative”, puoi creare in pochi secondi un elenco di parole chiave subito utilizzabili sul tuo sito!
Come funziona Ubersuggest
Ubersuggest è uno strumento con un grandissimo patrimonio informativo, il cui database viene costantemente alimentato da fonti autorevoli come Google Keyword Planner, Google Analytics, Google Search Console e… tanto altro ancora.
Il tutto, peraltro, avviene con un funzionamento estremamente semplice. Vuoi un esempio?
Ipotizziamo che tu sia interessato a scrivere dei contenuti sui pomodori. Per sapere quali sono le migliori parole chiave per questo argomento, e quanta speranza hai di battere la concorrenza, tutto quello che devi fare e ottenere gli spunti che Ubersuggest ti dona gratuitamente è accedere alla pagina principale del servizio e indicare il termine di riferimento nell’apposito form presente in alto, unitamente alla selezione della lingua di riferimento.
Fatto? Allora clicca su Ricerca, e in pochi istanti l’algoritmo di Ubersuggest sarà in grado di darti delle informazioni utilissime, come:
- Volume di ricerca: è il numero di ricerche stimato, per una determinata keyword, in un mese;
- SEO difficulty: è la concorrenza stimata nella ricerca organica; più questo numero è elevato e più la keyword è competitiva;
- Paid difficulty: è la concorrenza stimata nella ricerca a pagamento; anche in questo caso più il numero è elevato e più la keyword sarà competitiva;
- Costo per click (CPC): è la stima del costo per click medio che dovresti pagare se vuoi che Google mostri il tuo sito come annuncio tra i risultati delle ricerche.
Poco più sotto, esso ti indicherà quanti sono i backlink e a quanto ammonta il domain score di una pagina web media che si posiziona nella top ten, e l’evoluzione storica del volume di ricerca mensile.
Come se non bastasse, poco più sotto ti verranno fornite le keyword suggerite e quelle correlate, le domande, le preposizioni e i confronti. Per ciascuno di questi elementi vengono confermate le statistiche su trend, volume, CPC, Paid difficulty e SEO difficulty. Infine, vengono visualizzate alcune idee di contenuto. Non male, no?
Opinioni e recensioni su Ubersuggest
A margine di questo nostro approfondimento, non possiamo che consigliarti di utilizzarlo!
Ubersuggest non è, infatti, un comune strumento di parole chiave. È uno strumento fondamentale per qualità e semplicità di fruizione. E, inoltre, è gratuito e può generare idee di parole chiave rilevanti in modo incredibilmente più veloce della concorrenza.
Insomma, si tratta di uno dei siti che dovresti necessariamente avere tra i tuoi bookmaker, e la cui fruizione consapevole e metodica sarà in grado di dare una marcia in più ai tuoi progetti online!